17 Dic

Villa Iachia al tempo del Coronavirus

Si sta per concludere un anno difficile, sotto tanti punti di vista e noi del settore turistico-ricettivo abbiamo vissuto in prima persona una battuta d’arresto.

Villa Iachia dopo più di 10 anni di attività si è fermata e abbiamo visto il tempo passare insieme alla natura, che cambiava, di stagione in stagione.

Non più le voci delle persone, il via vai di macchine, i campanelli, gli squilli, le notifiche, come padroni delle nostre giornate, ma la natura, il silenzio e con esso le nostre riflessioni.

Quest’estate abbiamo aperto le camere, nonostante l’incertezza e un numero considerevole di normative da studiare e materiali da acquistare. Ci abbiamo provato lo stesso e abbiamo ottenuto un risultato inaspettato.

Villa Iachia è stata per due mesi un’oasi di pace e serenità dove famiglie, gruppi di amici, coppie, potevano vivere la propria vacanza in totale sicurezza e sentirsi a casa.

È stata un’opportunità per mettere in luce i nostri punti di forza. Avere solo 5 camere non è stato più un aspetto limitante ma è stato esclusività e sicurezza per tutti i clienti.

Il parco è stato valorizzato e utilizzato per praticare sport, passeggiare e riscoprire un po’ se stessi in un momento di sospensione.

Villa Iachia è stata un rifugio sereno da tutto ciò che accadeva all’esterno, una bolla di serenità, tra sogno e realtà.

Certo, abbiamo rinviato gran parte dei matrimoni dal 2020 al 2021 e ancor oggi c’è una totale incertezza. Ma abbiamo riflettuto tanto su come potremmo adattarci alla pandemia (normative permettendo) e la conclusione si riassume in una parola: riorganizzazione.

Abbiamo ampi spazi, non solo all’interno ma sopratutto all’esterno garantendo la distanza di sicurezza necessaria. Abbiamo la possibilità di allestire ogni sorta di scenografia e non meno importante, nessun limite di orario.

Se i matrimoni 2021 si dovessero orientare sulla riduzione delle persone sarebbe allo stesso modo unico e indimenticabile. Ci si concentrerebbe forse sulla scelta del catering, sull’allestimento, la musica e molto altro, ma ai dettagli lasciamo spazio ai futuri sposi e gli auguriamo di organizzarlo al meglio!